Compagnia petrolifera nazionale di Abu Dhab
Il cliente è una compagnia petrolifera nazionale di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. Il progetto complessivo prevede lo sviluppo di un giacimento petrolifero in mare aperto.

La sfida
Il cliente era alla ricerca di un partner che fornisse un impianto di trattamento delle acque di produzione per separare gli oli e i solidi sospesi dall’acqua prodotta e consentirne il recupero o lo smaltimento.
Le acque di produzione contengono una concentrazione estremamente elevata di cloruro e idrogeno solforato.
Data l’installazione offshore, l’impianto deve essere compatto, leggero e garantire la massima affidabilità.
Il progetto
Gli idrocicloni sono la tecnica di separazione liquido-liquido più compatta e affidabile.
Per la loro realizzazione vengono utilizzati metalli e componenti di altissima qualità; tutto il pimping e i rivestimenti interni dei serbatoi sono realizzati in Inconel 625, una lega contenente il 58% di nichel, oltre a cromo, molibdeno, niobio, tantalio e altri metalli che la rendono estremamente resistente all’ossidazione e alla corrosione.
La soluzione fornita
Il petrolio viene dapprima separato dall’acqua per mezzo degli idrocicloni per la disoleazione, dopodiché i gas residui vengono separati abbassando la pressione in due unità di degasaggio.
L’acqua viene quindi filtrata e pompata nel sottosuolo in un pozzo di smaltimento. La capacità progettuale dell’impianto per il trattamento delle acque di produzione corrisponde a 50.000 barili al giorno equivalenti a 250 m3/h.